Il Myanmar è pronto per emergere
Il Myanmar (Birmania) è pronto per allinearsi allo sviluppo dei Paesi occidentali non appena avrà effetto l'eliminazione delle sanzioni imposte al paese.
La banca per lo sviluppo asiatico (ADB) prevede nel 2012 una crescita del PIL del 6% e, secondo lo stesso Fondo Monetario Internazionale, il Myanmar potrebbe essere la prossima economia fortemente emergente in Asia qualora il paese mantenesse la promessa di riforme economiche e politiche.
Passi avanti sono stati compiuti dal Myanmar in termini di riforme del tasso di cambio nonché creazione di zone economiche speciali con ritorni positivi derivati da forti investimenti, crescita del turismo e import-export. Questa situazione ha destato l'interesse mondiale tanto che gli hotel di Yangon riportano un flusso continuo di uomini d'affari stranieri, missioni commerciali e autorità. La fiera MIMIF 2012 è un vero e proprio trampolino di lancio per incontrare gli operatori del settore e stabilire un primo contatto con il Myanmar, un paese con una popolazione di 60 milioni di abitanti.
Gli Stati Uniti e l'Europa hanno scelto di allentare le sanzioni imposte al Myanmar: è essenziale che tali sanzioni siano rimosse affinché il paese cresca orientato all'export, un modello che probabilmente verrà adottato per lo sviluppo futuro con servizi e prodotti moderni. Il principale prodotto agricolo è il riso, che copre circa il 60% della terra coltivata. Il 70% della forza lavoro è impegnata in agricoltura, in particolare nella lavorazione e trasformazione di prodotti agricoli e legname. Nell'anno finanziario 2012-13 l'Associazione dell'industria risaria del Myanmar (MRIA) prevede di esportare un milione di tonnellate di riso mentre nel periodo 2011-12 le esportazioni di riso hanno totalizzato 850.000 tonnellate, pari a 324 milioni di dollari.
Le esportazioni di riso sono considerate un enorme potenziale per il Myanmar, che si distingueva come il principale esportatore di grano in epoca coloniale. Nel 1934 sono state spedite 3,4 milioni di tonnellate, vero record mondiale. Ecco perché oggi il settore risario viene considerato prioritario per favorire il riemergere del paese dopo decenni di isolamento. Un paese dalla terra fertile ma privo di macchinari agricoli moderni.
Nel 2011-12 le industrie della gomma del Myanmar prevedono di esportare oltre 100.000 tonnellate secondo quanto affermato da Wu Kaimin, segretario generale dell'Associazione delle industrie del settore. Con l'espansione della piantagione di gomma, la produzione è aumentata gradualmente e la domanda interna è decuplicata. Attualmente si contano 125 milioni di acri piantumati a gomma. In vista di ulteriori riforme, in Myanmar si avrà una forte richiesta di soluzioni per soddisfare le esigenze delle industrie correlate.
Myanmar International Machinery Industry Fair (MIMIF 2012) si pone come la prima fiera industriale professionale in Myanmar. Grazie all'esperienza e professionalità degli organizzatori e del management, l'esposizione è considerata l'evento dell'anno 2012. Sarà una piattaforma idea per produttori, buyer, commercianti, distributori così come ufficiali governativi. Non perdete l'opportunità di incontrare il Myanmar, il collegamento strategico tra Cina, India e Sud-Est asiatico, con accesso facilitato ai tre mercati in più rapida crescita al mondo.