Kazakistan, un paese da esplorare
Secondo un'analisi del Centro Studi di Intesa Sanpaolo su base Istat, nel primo trimestre 2013 gli scambi tra Italia e Unione doganale Russia, Bielorussia e Kazakistan sono cresciuti del 5%. Un'unione da monitorare, tanto più che dallo scorso maggio a questi paesi, che insieme rappresentano l'83% del potenziale economico dell'ex Urss, si sono uniti Ucraina e Kyrgystan in qualità di osservatori.
L'Unione doganale è nata per facilitare i rapporti commerciali con i principali partner internazionali attraverso l'istituzione di regole in favore del libero mercato, quali regime tariffario comune e riduzione di atteggiamenti protezionistici, snellimento della burocrazia, incentivi allo scambio e agli investimenti comuni.
L'unione dei tre paesi vanta con l'Europa il 60% degli scambi commerciali globali. Al terzo posto tra i Paesi UE (dietro a Germania e Olanda) figura l'Italia, che nel 2012 ha fatto affari per 34,4mld di euro. Nel primo trimestre 2013 le 750 imprese italiane operanti in Eurasia hanno registrato +5% (con investimenti diretti per 4,4 mld) per lo più nei settori energia, agro-alimentare, moda, telecomunicazioni e auto.
Il saldo della bilancia commerciale, storicamente sfavorevole per il nostro Paese, è leggermente diminuito: le importazioni verso i tre Paesi hanno segnato +3% mentre l'export made in Italy +9,65%. Su un totale di 9mld di scambi nel primo trimestre, il nostro fabbisogno di energia e carburanti ha pesato per 6,25mld mentre l'export (soprattutto macchinari meccanici, tessile e abbigliamento) è stato pari a 2,75mld, con un saldo negativo di 3,5mld di euro. Secondo il Centro Studi di Intesa Sanpaolo, nel primo trimestre 2013 il valore degli scambi con la Russia è salito del 14%, per un valore complessivo di 8mld di euro. Cresce l'export dall'Italia (+13,2%) ma cresce altrettanto l'import (+14,8%), con un saldo negativo di quasi 3mld di euro.
Oltre alle crescenti relazioni con la Russia, sono enormi le potenzialità offerte dal ponte strategico con gli altri 2 Paesi: nell'ultimo decennio gli scambi commerciali con il Kazakistan si sono sestuplicati grazie a una quota del 13% sul totale degli scambi. In attesa dell'Unione economica eurasiatica, prevista a partire del 2015.