CECIMO: macchine utensili 2014

Simtos2014_Corea_Mecolpress_stand

Nel 2014 la produzione europea di macchine utensili ha registrato una lieve crescita passando dai 22,7 miliardi del 2013 a 22,8 miliardi di euro stabilizzando così al 39% la propria quota di mercato.

Lo afferma il Cecimo, l'Associazione Europea dell'industria delle macchine utensili, che segnala quanto la crescita dell'ultimo triennio sia stata trainata dall'export grazie alla fornitura di macchine di alta gamma, precise e produttive.

Nel 2014 le esportazioni sono scese lievemente (17,9 miliardi di euro) in seguito all'andamento dei mercati cinese e statunitense ma anche alla crisi in Crimea mentre i consumi interni hanno registrato +7% salendo a quota 13,4 miliardi.

Le importazioni europee di macchine utensili sono aumentate del 5% (8,4 miliardi).

Nel rapporto di fine 2014 CECIMO segnala la contrazione della domanda europea: nel secondo trimestre gli ordini domestici sono diminuiti del 7% rispetto al trimestre precedente. Una situazione che rivela la fragilità del settore su cui influiscono le sanzioni imposte alla Russia, finora il terzo maggiore mercato di destinazione delle macchine utensili europee.