La Corea del Sud, considerata tra i principali mercati, rappresenta un grande potenziale economico, che i costruttori tedeschi di macchine utensili ad alte prestazioni e precisione non intendono lasciarsi sfuggire.

Per rafforzare la presenza tedesca nel paese, il 17-18 marzo 2015 la VDW ha organizzato a Seul un simposio al quale hanno partecipato 270 rappresentanti di aziende sudcoreane dell'industria automobilistica, progettazione meccanica e lavorazione metalli.

Nell'ultimo biennio i consumi di macchine utensili in Corea del Sud sono saliti del 5% a quota 3,6 miliardi di euro. Per il biennio 2015-16 la società di marketing Oxford Economics prevede una crescita ancora più importante, vicina al 10%.

Il principale fornitore estero è il Giappone, che conta per la metà delle importazioni sudcoreane. La Germania, con il 17% delle importazioni totali, si posiziona quale secondo principale fornitore, con un anno record nel 2013.

Per la macchina utensile tedesca il mercato sudcoreano è cresciuto d'importanza, passando dalla 25° posizione nel 2008 (162 milioni euro) a circa 183 milioni di euro nel 2014 (+13%). Attualmente il paese si colloca al 15° posto nella classifica export, preceduto dalla Cina, vicino a India e Giappone, e al 2° tra i clienti asiatici. Tra le principali tecnologie esportate, oltre a componenti e accessori, figurano centri di lavoro, macchine laser, rettificatrici e dentatrici.

I clienti coreani apprezzano precisione, flessibilità e disponibilità delle macchine utensili tedesche.

Per le importazioni tedesche di macchine utensili, la Corea del Sud rappresenta il 5° mercato (148 milioni euro nel 2014, +48% rispetto all'anno precedente).