Presentato a Milano il RE-action, Export Calling, l’ultimo rapporto di SACE sull’export italiano della meccanica, settore che potrebbe raggiungere i 100 miliardi di euro di export nel 2019.

Per i prossimi quattro anni lo studio annuncia una crescita moderata intorno al 3,7% annuo, fino a raggiungere i 480 miliardi di euro nel 2019. Settore di punta è la meccanica strumentale, che conta per circa il 21% dell’export complessivo, favorita nel 2019 quando potrebbe raggiungere quota 100 miliardi di euro.

I mercati emergenti contribuiranno per un terzo della crescita dell’export nel prossimo quadriennio.

Nel 2016 l’Asia crescerà del 4% grazie all’India e ai Paesi dell’Estremo oriente, come Malesia, Indonesia e Filippine, mentre sulla Russia (-7,5%) continueranno a pesare le sanzioni e in Sudamerica si sentiranno gli effetti del rallentamento brasiliano (-2,4%). Tra i paesi avanzati si distingueranno gli Usa (+10,5%). I più promettenti nel 2016 per l’export italiano sono: UAE (score 81), seguiti da Usa (76), India, Cina, Corea del Sud e Arabia Saudita (score 75).