Taiwan, 2017 positivo per la macchina utensile
Nel 2016 Taiwan si è confermata al 7° posto nella classifica dei produttori mondiali di macchine utensili (USD 3,73 miliardi) e al tempo stesso 9° per consumi (USD 1,555 miliardi),
con industrie di rilievo nei settori del ciclo, semiconduttori, fotovoltaico, tessuti tecnici, pannelli, macchine utensili.
Sono oltre 1.600 le imprese taiwanesi della supply chain, in gran parte dislocate nel distretto industriale di Taichung, al centro del Paese, un cluster dove trovare qualsiasi componente di precisione nel raggio di 60 km.
Le statistiche 2016 divulgate dalla TMBA, l’Associazione dei costruttori taiwanesi di macchine utensili e accessori, riportano un valore export di USD 2,9 miliardi, che pone Taiwan 5° preceduta da Giappone, Germania, Italia e Cina. Nel 2016 Taiwan ha importato per USD 0,7 miliardi (16° nella classifica mondiale), con consumi per USD 1,5 miliardi (8° posto).
Nel 2016 il principale Paese di destinazione delle macchine utensili è stata la Cina, seguita da USA, Turchia e Germania. Le statistiche export per il periodo 2012-16 evidenziano i centri di lavoro quale prodotto maggiormente esportato; seguono le rettificatrici, lievemente in calo rispetto all’anno precedente.
Nel 2016 Taiwan ha importato macchine utensili per USD 722 milioni, prevalentemente da Giappone (48%); a seguire Germania (10%), Cina (8%), Usa (7%), Svizzera (7%), Tailandia (6%), Italia (3%), Corea (3%), Israele e Singapore (1%). Nel periodo 2012-16 sono state importate in gran parte macchine EDM, per taglio laser, a ultrasuoni, a getto d’acqua. Da segnalare il lieve aumento nelle importazioni di rettificatrici.
Grazie alla ripresa economica globale, nel primo semestre 2017 l’export di macchine utensili è cresciuto del 13,3% rispetto al 2016. L’import di macchine utensili ha registrato +12,7% rispetto al 2016.
Nel 2016 sono stati esportati componenti e accessori per USD 1,171 miliardi, prevalentemente diretti in Cina, ma anche in Giappone, USA e Germania. Tra i prodotti principali figurano gli accessori per macchine utensili per asportazione truciolo. In questo settore Taiwan si colloca al 3° posto quale fornitore a livello mondiale di guide lineari, viti a circolazione di sfere, mandrini, utensili, torrette per torni, tavole indicizzate, refrigeranti, soffietti di protezione, magazzini utensili.
Nel 2016 le importazioni di componenti e accessori, principalmente per macchine utensili per asportazione, sono state pari a USD 227 milioni, provenienti da Giappone (34%), Cina (24%), Germania (12%), Svizzera (8%), Italia (7%), USA (4%).
Per Elisa Li, Executive Secretary General TMBA, il prossimo semestre sarà positivo per il manifatturiero taiwanese, in particolare per l’industria delle macchine utensili, macchinari industriali, macchinari di precisione, industria automobilistica, componentistica auto, motociclo, attrezzature per riparazioni meccaniche, ricambi ciclo e macchinari elettronici. Si prevede stabilità per la costruzione stampi di metallo, viti e dadi, componenti motociclo, macchinari elettrici e lavorazioni metalliche mentre sarà di segno negativo la produzione di biciclette.
Fondata nel 2007, la TMBA (Taiwan Machine Tool & Accessory Builders’ Association) raggruppa 805 costruttori e commercianti di machine utensili per asportazione e deformazione, accessori, componenti, utensili, automazione, strumenti di misura e controllo, fluidotecnica, robotica, con il compito di favorire l’interazione tra le diverse componenti della supply chain taiwanese e individuare strategie di sviluppo per l’innovazione continua del settore.
TMBA organizza la biennale internazionale TMTS (Taiwan International Machine Tool Show), fiera di riferimento per il settore della macchina utensile, accessori e componenti.
TMTS 2018 è in calendario a Taichung dal 7 all’11 novembre all’insegna del “Manufacture Linking, Activate the Future”, a simbolizzare l’era della connessione delle macchine per eseguire attività in rete, dal monitoraggio dati agli allarmi, dalla gestione utensili alla pianificazione della linea produttiva. Su una superficie di 78.000 mq saranno presenti 4.000 stand, 750 espositori e circa 85.000 visitatori qualificati, a testimoniare l’importanza della biennale quale principale evento del settore a Taiwan.
Gli espositori italiani saranno presenti in un’isola collettiva e con stand individuali. E’ possibile visitare la fiera usufruendo di incentivi.
Le pre-adesioni sono scontate fino al 31 dicembre 2017
Coordinamento & Informazioni:
Marinella Croci – go lite
cell. +39 339 3829681 - 236 1659798