Nel 2017 Taiwan ha esportato macchine utensili per 3.347 miliardi USD, in crescita del 15% rispetto al 2016.

In particolare sono state esportate macchine utensili ad asportazione per 2.794 miliardi (+17,1%) e a deformazione per 553 milioni (+8,4%).

Sono queste le statistiche divulgate da TMBA, l’Associazione dei costruttori taiwanesi di macchine utensili e accessori, secondo cui i Paesi con forte crescita del Purchasing Managers Index (PMI), l’indice composito dell'attività manifatturiera che riflette la capacità di acquisire beni e servizi, potrebbero favorire l’espansione dell’export taiwanese.

Germania, Austria e Irlanda hanno evidenziato una forte crescita del PMI, oltre a UK, Usa, Cina e Giappone.

Principali destinazione dell’export taiwanese nel 2017 si è confermata la Cina (1.172 miliardi USD, 35% del totale esportato), in crescita del 26,8% rispetto al 2016. A seguire Usa (371 milioni, 11,1% del totale, +7,1%), Turchia, Germania, Tailandia, India, Vietnam, Corea del Sud, Russia e Paesi Bassi.

A gennaio 2018 le esportazioni taiwanesi sono cresciute del 22,9% in termini di valore rispetto a gennaio 2017. Le macchine ad asportazione hanno contribuito per 249 milioni USD (+24,2%) e le macchine a deformazione per 50 milioni USD (+17%).

L’export in Cina a gennaio è cresciuto del 64,1%, negli USA del 38,2% e in India dell’81,3%. In Vietnam la crescita è stata del 172,1%.