Nel 2024 per alcuni mercati si prevedono eccellenti risultati economici nonostante in più di 70 Paesi si terranno elezioni nazionali.

Secondo la TMBA (Taiwan Machine Tool and Accessories Builder's Association) l'attuale scenario geopolitico, la guerra russo-ucraina e le politiche di riduzione delle emissioni potranno influire sulle esportazioni dei costruttori taiwanesi di macchine utensili e accessori.

Per quanto riguarda l'export 2024 di macchine utensili, la TMBA ritiene che il recente aumento dell'inflazione e dei tassi di interesse possa ridimensionare i consumi statunitensi mentre gli investimenti in beni strumentali potrebbero diventare più conservativi oltre alle imminenti elezioni presidenziali.

Nel mercato europeo la crisi energetica non è risolta. A maggio 2023 è stato introdotto il tributo ambientale Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), basato su un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere, che ha rallentato la ripresa della domanda di macchine utensili da parte dei consumatori.

Il mercato cinese è colpito dalla bolla immobiliare nonché dalla mancanza di fiducia dei consumatori pubblici che si traducono in una domanda fiacca di investimenti privati, che a sua volta influisce sulla propensione all'acquisto.

India, Vietnam e Tailandia stanno invece beneficiando della ristrutturazione della catena di fornitura post-pandemia, della delocalizzazione della produzione e dell’aumento della domanda manifatturiera interna, che hanno portato a un aumento significativo della domanda di macchine utensili.