Cresce l’export di veicoli coreani

Sono ben 43 i progetti elaborati dal governo coreano a favore dell’industria automobilistica.

L’industria automobilistica è considerata il pilastro della mobilità, dai droni alla cantieristica navale fino alla robotica.

In considerazione del potenziale contributo del settore all’economia nazionale nonché agli effetti sull’industria in generale, il governo coreano ha deciso una riprogettazione dell’ambito regolatorio per facilitare investimenti tecnologici e creare nuove opportunità di business.

Oltre ad abbattere gli ostacoli che rallentano gli investimenti aziendali, le certificazioni e i criteri di valutazione per i veicoli ecologici saranno allineati agli standard globali. Inoltre verranno alleggeriti gli obblighi a carico delle aziende mentre la sicurezza degli utilizzatori sarà garantita da un ecosistema sicuro per veicoli green. La prevenzione e gestione di eventuali incendi di veicoli elettrici sarà affidata a un sistema basato su piattaforma digitale per la sicurezza mentre sarà rafforzata l’attività ispettiva sulle batterie.

Nel periodo gennaio-novembre 2023, la Corea ha esportato 1,17 milioni di vetture negli Stati Uniti. L’export di modelli ecologici (veicoli elettrici, ibridi e plug-in) è salito del 62,3% a USD 9,9 miliardi. Metà del valore era costituito da veicoli elettrici (USD 5 miliardi, +83,9%); i veicoli ibridi hanno segnato +55% (USD 3,9 miliardi).

Nonostante la forte crescita, nei primi undici mesi dell’anno si è ridotta la quota di mercato di veicoli elettrici e ibridi coreani importati dagli Stati Uniti: con il 23,5% in termini di valore (-1,3%), la Corea è seconda dopo la Germania per export di veicoli elettrici, quelli ibridi coreani contano per il 21,4% (-5%) posizionando il Paese al secondo posto dopo il Giappone.

Anche le vetture con motore a combustione hanno contribuito alla crescita dell’export negli USA, guidate dai modelli di piccola cilindrata (6,9 miliardi, +96%)