Le potenzialità della Bolivia
La Bolivia presenta potenzialità nei settori petrolifero, minerario, agricolo e manifatturiero, con investimenti previsti in idrocarburi per 2.681 milioni USD nel periodo 2016-2020.
Il sistema finanziario è solido e viene data priorità agli investimenti pubblici. La domanda interna è il principale driver della crescita economica del paese, la cui inflazione è controllata. Il 54% della popolazione è in età lavorativa.
Nel corso del recente America Latina Investment Forum, organizzato da Lide Italia con la collaborazione del Gruppo 24 Ore, lo sviluppo dell’economia boliviana è articolato su svariati punti: accelerazione dell’industrializzazione, aumento degli investimenti privati, miglioramento della produttività, costruzione di un’industria leggera, diversificazione dell’export, esportazione di energia elettrica, integrazione nelle catene di valore globali e regionali, redistribuzione del reddito.
Da segnalare la rivolta di fine agosto dei minatori delle cooperative minerarie. Dal 2008 le risorse naturali sono di proprietà del popolo e amministrate dallo Stato, mentre le aree di sfruttamento non sono trasferibili né alienabili. A settembre sono stati emessi decreti per colmare i vuoti normativi, limitare le iniziative cooperative-privati e regolare le concessioni future. La produzione di argento nel primo semestre si è contratta del 9%. Secondo SACE ora si attende una riduzione dei dazi all’importazione di macchinari destinati al settore.