Cresce l'interesse degli italiani verso l'America Latina, un'area che ha investito molto per ottimizzare trasporti e comunicazioni. E ora sono in cantiere numerosi progetti di investimento in diversi settori, dall'energia alle infrastrutture.

In occasione del recente America Latina Investment Forum si è ribadita l'importanza di allargare il bacino di interesse anche a Paesi generalmente considerati meno rilevanti. 

ECUADOR
Nel 2015 l’export italiano in Ecuador è cresciuto del 22,6% a 265,7 milioni di euro, con importazioni per 311,1 milioni di euro. I progetti di investimento riguardano energia (idroelettrico, geotermico) e ambiente, infrastrutture e logistica, agricoltura.

EL SALVADOR
Una forza lavoro con età media di 39 anni e buon livello di istruzione caratterizza El Salvador, un Paese verso il quale nel 2015 abbiamo esportato per SACE prodotti per 55 milioni di euro (+37,2%), e importato per 22,6 milioni di euro (per il Banco Centrale di Riserva di El Salvador rispettivamente 71 e 24 milioni USD) Principali prodotti esportati sono apparecchiature meccaniche, materiali tessili e medicinali.

PARAGUAY
Il Paraguay è un paese giovane e dinamico: il 70% della popolazione ha meno di 35 anni. Nel 2015 l’export italiano in Paraguay, costituito per il 33% dalla meccanica strumentale, è sceso del 16,9% a 63,4 milioni di euro. I settori finanziario e immobiliare sono i più remunerativi ma non esistono restrizioni riguardo l’ingresso e l’uscita di capitali per gli investimenti e dividendi ottenuti. Il Paese si distingue per la solida posizione delle riserve internazionali in relazione al debito, inflazione controllata, crescita media del PIL del 4,8% annuo negli ultimi 11 anni (+3% nel 2015 fonte FMI).

Secondo la Commissione Economica per l'America Latina delle Nazioni Unite (CEPAL), in Paraguay negli ultimi anni il Ritorno sugli Investimenti a Medio Termine è stato del 22%.