Thailand 4.0, i materiali del futuro
Il nuovo modello economico tailandese trae ispirazione e vantaggio dalla robotizzazione per accelerare la transizione dall’industria e agricoltura tradizionali alla realizzazione di smart farmer e smart cities.
Tra i programmi previsti nel piano denominato Thailand 4.0 figura lo sviluppo in due passaggi di 10 industrie future: miglioramento delle 5 industrie esistenti (automotive, elettronica smart, turismo del benessere, agricoltura e biotecnologie, food for the future) e sviluppo di 5 nuove industrie (robotica, aviazione e logistica, biocarburanti e biochimica, digitalizzazione, hub medicale).
L’ottimizzazione delle risorse e la sostenibilità ambientale impongono a livello globale la riduzione e l’alleggerimento dei materiali costruttivi a vantaggio di materiali ‘nuovi’ e leggeri, come alluminio e leghe.
Secondo le stime dell’Economic Intelligence Center (EIC), nel 2018-2020 la domanda di alluminio in Tailandia crescerà del 5%, trainata dalle industrie automotive, immobiliare, packaging e bevande. Un materiale, l’alluminio, sempre più richiesto anche dai settori ospitalità, infrastrutture, trasporti, edilizia privata.
L’iniziativa Eastern Economic Corridor (EEC), grazie alla quale verranno realizzati i primi hub nelle province di Rayong, Chonburi e Chachoengsao ( 13.000 kmq di superficie), favorisce l’impiego dell’alluminio per le applicazioni industriali individuate come ‘New S-Curve’ oltre a migliorare la produttività dei cluster industriali.
A METALEX 2019, 33° Esposizione internazionale di macchine utensili e tecnologia per la lavorazione del metallo, sarà organizzata una nuova ‘Smart Materials Zone’ per ospitare i fornitori di alluminio e materiali intelligenti e i costruttori di macchinari per la loro lavorazione.
La Tailandia fa parte dell'AEC, la Comunità Economica dei Paesi ASEAN. METALEX è la principale fiera di settore nella regione ASEAN. Paese Partner della prossima edizione sarà la Germania.